Dipendente bancario, fondatore e co-inventore, insieme a Rigolio Emilio e Giovanni Nanini, di Avanchair One. E’ il CIO di Avanchair. Appassionato di musica, informatica e programmazione, si diverte a inventare sempre qualcosa di nuovo con Arduino. Da anni utilizza la sedia a ruote ed e’ consigliere dell’Associazione Mutilati e Invalidi Civili
Circa l’1% della popolazione mondiale ha una disabilità per cui necessità un dispositivo di mobilità- Diversi studi dimostrano che più della metà di questi (circa 40 milioni di persone) ha serie difficoltà durante gli spostamenti. Il trasferimento da e verso altre superfici (ad esempio il wc o un letto), risulta essere un compito faticoso (svolto 15/20 volte al giorno), che può causare stress, ansia e infortuni, sia alla persona che al suo caregiver.
L’idea nasce per rendere autonome queste persone anche in quelli che, per molti di loro, sono i fattori più critici: i trasferimenti da e verso altre superfici, necessari anche per poter andare autonomamente a letto o andare in bagno. Sembrano azioni banali, ma proprio perché estremamente comuni, vengono eseguite numerose volte al giorno, e sono più importanti rispetto a movimenti straordinari. Tramite la nostra start-up Avanchair, abbiamo realizzato questo obiettivo grazie ad una novità a livello mondiale, brevettata in diversi Paesi: una sedia a rotelle elettrica che, tramite un sistema integrato, permette all’utente di scendere, salire e spostarsi con maggior autonomia.
Giovanni Nanini – CEO & CTO – Ingegnere specializzato in automazione, robotica e sistemi di visione artificiale.
Rigolio Emilio - Co-Inventore – oltre 40 anni di esperienza nel settore della robotica e automazione, il motto della sua Ditta Individuale e’ “Facciamo quello che gli altri non fanno”.
Roberta Rigolio – COO – P.h.D. in Neuroscienze, e’ la referente per la parte scientifica di Avanchair.
Domenico Iermito – CFO – Esperto di CSR e Sostenibilità, segue le tematiche ESG e finanziarie di Avanchair.
Paolo Grisorio – Socio di capitale, ha contribuito alla creazione di alcuni contenuti della campagna di crowdfunding.
Leonardo, coinvolta nel progetto, ha contribuito alla
realizzazione di diverse componenti, tra cui lo stabilizzatore laterale di Avanchair One (che consente di evitare possibili ribaltamenti)
Grazie alla campagna di Crowdfunding lanciata nel 2021 su Eppela, Avanchair ha potuto contare sul partner e sostenitori d’eccellenza, tra cui:
- Enel
- Banco BPM
- Leonardo
-SPII
- Burago Viti
- Kronos Information Technology
- Le Village by CA
Leonardo, ha contribuito alla realizzazione di diverse componenti, tra cui gli stabilizzatori laterali di Avanchair One (che consente di evitare possibili ribaltamenti)
Tra i suoi sostenitori, Avanchair, ha anche gruppi internazionali, tra cui Karlville Swiss, e istituzioni, come:
- First Cisl dei Laghi
-Associazione Mutilati e Invalidi Civili di Varese
- ANGLAT Nazionale
- Federazione Italiana Sport Paintball
Grazie alla collaborazione con Enel-X, nel 2020, e’ nato JuiceAbility : il dispositivo per ricaricare le batterie delle sedie a ruote elettriche, utilizzando la stessa infrastruttura impiegata per la ricarica dei veicoli elettrici.
Grazie alla forte motivazione del nostro CIO Andrea Depalo nel voler aiutare i veterani, Avanchair e’ stata supportata anche dal Centro Veterani della Difesa.
Avanchair puo’ contare su una rete di fornitori d’eccellenza, come:
- 33 Srl, Azienda del settore automotive che ha curato il design del prototipo di Avanchair One
- Internetfly che, dal termine della campagna di crowdfunding, segue la comunicazione del progetto.
- EuroAdvice che si occupa di bandi e finanza agevolata.
La nostra start-up, fondata in Italia, ha concluso con successo la fase di costruzione del prototipo (grazie ad un crowd-funding a cui hanno partecipato anche aziende d’eccellenza italiane) ed è ora alla ricerca di partner interessati ad una produzione o di investitori. Alla campagna hanno contribuito, oltre a donatori privati, anche eccellenze italiane quali Enel, Banco BPM, SPII, Burago Viti, Kronos Informatica, e Le Village (incubatore di start up).
Avanchair nasce dall’incontro tra l’idea di Andrea Depalo e l’esperienza di Emilio Rigolio. Successivamente si sono uniti Giovanni Nanini e Roberta Rigolio. I quattro hanno fondato la start-up, che si e’ poi allargata fino all’attuale gruppo. Nel 2021 e’ stato lanciato il crowdfunding che ha permesso di allargare la rete di partner e finanziare il prototipo ready-to-market di Avanchair One e a coinvolgere diverse eccellenze italiane, tra cui Enel, Leonardo e Banco BPM.
L'utilizzo di Avanchair One contribuirà alla creazione di un vero proprio “ecosistema” sia nella vita quotidiana che con diverse possibili integrazioni:
- Faciliterà la frequentazione di supermercati e centri commerciali, permettendo l'accesso agli scaffali grazie alla sua capacità di alzarsi, abbassarsi e spostarsi di lato. Inoltre, l'interazione con un carrello intelligente promette maggiore autonomia per le persone a mobilità ridotta.
- L’integrazione con una linea di arredamento inclusiva favorirà l'accessibilità, la sicurezza e il comfort per le persone con disabilità, promuovendo l'indipendenza e creando spazi inclusivi per un pubblico più ampio.
- Migliorerà la vita dei veterani feriti, o delle persone che si trovano a sperimentare una situazione di disabilità improvvisa per altre ragioni, consentendo loro di muoversi su diverse superfici e promuovendo l'indipendenza e l'inclusione sociale. Trovarsi improvvisamente in una situazione di disabilità ha un forte impatto emotivo, per cui uno strumento che garantisca maggiore autonomia già nei primi momenti di questa nuova fase della vita, riduce questo peso, dando un maggior benessere alla persona.
- In combinazione con un veicolo elettrico autonomo offrirà vantaggi significativi alle persone con disabilità, inclusa una maggiore mobilità, comfort migliorato e benefici ambientali. Questa integrazione migliora l'accessibilità, riduce lo sforzo fisico e fornisce una soluzione sostenibile e conveniente per il trasporto delle persone con disabilità.
- All’interno di stazioni e aeroporti, potrà semplificare il trasferimento dei passeggeri a ridotta mobilità su altre superfici, riducendo il rischio di lesioni e migliorando l'indipendenza. Inoltre, facilita il lavoro del personale di assistenza e migliora l'esperienza di viaggio per i passeggeri PRM.
- Su yacht di lusso e navi da crociera offre vantaggi significativi, come maggiore sicurezza durante i trasferimenti e un migliore utilizzo delle cabine. Inoltre, permette agli ospiti con disabilità fisica di godere di una maggiore libertà di movimento a bordo e si integra elegantemente nel design dello yacht.
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